Frigosystem mette a disposizione dei propri clienti un’ampia gamma di centraline di termoregolazione per i fluidi di processo. Le centraline vengono fornite dalla casa madre già collaudate, dunque il cliente deve soltanto effettuare le operazioni di collegamento e riempimento con il fluido di lavoro.

È importante che durante questa fase vengano applicate le corrette procedure suggerite da Frigosystem, in modo tale da avviare l’impianto in maniera sicura ed efficiente.

Dopo aver collegato le tubazioni dell’unità, è importante che questa venga riempita in maniera corretta. Nel caso di acqua o acqua pressurizzata, l’operazione è più semplice in quanto l’evacuazione dell’aria contenuta all’interno dei circuiti avviene in maniera agevole, data la natura del fluido stesso.

Quando invece il fluido di lavoro è olio (diatermico o sintetico) l’operazione è meno semplice in quanto questo fluido, per la sua natura più viscosa, tende a trattenere maggiormente le bolle d’aria, con conseguenti effetti negativi sull’impianto. Assicurarsi dunque di aver evacuato tutta l’aria prima di far funzionare l’unità è fondamentale per avviare l’impianto in maniera corretta.

Nella fase di primo avviamento è importante inoltre verificare il senso di rotazione della pompa, al fine di non danneggiarne la tenuta meccanica. Verificare che la pompa muova il fluido nella direzione corretta è inoltre rilevante per evitare circuitazioni anomale del fluido nell’impianto.

Per verificare che la pompa stia ruotando nel senso giusto, verificare che la pressione del manometro in mandata sia positiva e fissa sul suo valore nominale. La pressione positiva indica che la pompa sta spingendo il fluido nella direzione corretta, la lancetta fissa indica che la pressione è stabile e che non ci sono bolle d’aria nel circuito. Nel caso in cui una di queste due condizioni non si verifica, bisogna correggere il malfunzionamento.

Le operazioni sopra descritte devono essere fatte con unità “a freddo”, senza l’utilizzo dell’apporto termico delle resistenze elettriche (ove presenti). Ciò consente di assicurare che il circuito sia correttamente funzionante e in sicurezza. Far salire la temperatura prima di verificare che tutta l’aria sia stata evacuata e che la pompa giri in maniera corretta, porta ad un danneggiamento dei componenti interni dell’unità (in particolar modo le tenute meccaniche e le resistenze) con successivo rischio di rottura dell’intera unità.

Assicurarsi, dunque, che in fase di primo avviamento tutta la procedura sia seguita correttamente e che il riscaldamento venga fatto lentamente.

È consigliato impostare una temperatura che non sia quella prevista per il funzionamento, ma un valore intermedio. Questo ci permette di capire se l’impianto sta funzionando correttamente o se ci sono delle anomalie che possono essere corrette in maniera sicura e tempestiva.